Ci risiamo. Ancora una volta il segno distruttivo e lo sfregio nazifascista.
Come ANPI non possiamo non rimarcare ancora una volta come atti di questo tipo non siano soltanto un attacco alla memoria di un civile, Aladino Bartaloni, morto impiccato a vent’anni, ma anche un chiaro messaggio i cui destinatari sono le cittadine e i cittadini democratici.
Chiediamo nuovamente di tenere alta l’attenzione alla magistratura in un territorio, quello empolese, gravemente colpito dalle minacce nazi-fasciste. Ricordiamo i due fatti successi nell’Empolese Valdelsa in poco meno di un anno: l’altra svastica a Empoli all’ex Vetreria Taddei e la lettera minatoria al sindaco empolese Brenda Barnini.
L’ANPI, ad ogni livello, è presente nel contrasto alle organizzazioni nostalgiche di quell’epoca feroce. Alle istituzioni chiediamo altrettanto impegno.