Il Coordinamento ANPI Toscana si stringe alla comunità CGIL ed alla famiglia per la scomparsa della compagna Angelini.
Sabato 18 settembre a Firenze con i lavoratori GKN in lotta per il lavoro ed i diritti
Il Coordinamento ANPI della Toscana aderisce alla manifestazione nazionale promossa dai lavoratori della GKN a difesa del lavoro e dei diritti.
Sabato saremo a Firenze al loro fianco. La loro lotta è anche la nostra.
Il concentramento è previsto per le ore 15 presso la Fortezza da Basso.
Mercoledì 11 agosto l’ANPI ed i lavoratori della GKN insieme nella lotta
L’11 agosto 1944, al rintocco della “Martinella” di Palazzo Vecchio, ebbe inizio l’insurrezione di Firenze. Fu una battaglia dura, ma vinse chi lottava per la libertà e la democrazia.
Mercoledì 11 agosto 2021, a 77 anni di distanza, i lavoratori e le lavoratrici della GKN di Campi Bisenzio e l’ANPI Toscana saranno insieme a Firenze per difendere il posto di lavoro, la dignità della persona, il valore sociale della fabbrica.
Il ritrovo è previsto alle 20:30 in Piazza della Signoria, davanti a Palazzo Vecchio.
Il Coordinamento ANPI della Toscana invita alla partecipazione.
Solidarietà al lavoratori GKN di Campi Bisenzio
Il Coordinamento Regionale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, in accordo con i Comitati Provinciali dell’intera Toscana, esprime congiuntamente grande preoccupazione per quanto avvenuto in queste ore ai dipendenti della multinazionale britannica, oggi proprietà di un fondo di investimento americano, “GKN Driveline Firenze”.
In un momento storico ancora fortemente segnato dalla crisi pandemica, è impensabile che un’azienda solida e dalle considerevoli capacità industriali nel campo della componentistica decida improvvisamente di licenziare 422 dipendenti, liquidando interamente la propria sede di Campi Bisenzio.
Ai lavoratori della GKN, a cui immediatamente è giunto il sostegno dei sindacati e delle istituzioni, ed a coloro che sono attualmente impegnati nell’importante indotto industriale collegato, l’ANPI Toscana non farà mancare la propria vicinanza e solidarietà affinché la crisi aziendale possa trovare tempestiva ed opportuna soluzione.
Bruno Possenti, Coordinatore ANPI Toscana e Presidente provinciale ANPI Pisa
Alba Bigiandi, Presidente provinciale ANPI Arezzo
Vania Bagni, Presidente provinciale ANPI Firenze
Luciano Gianluca Calì, Presidente provinciale ANPI Grosseto
Gino Niccolai, Presidente provinciale ANPI Livorno
Filippo Antonini, Presidente provinciale ANPI Lucca
Alessandro Conti, Presidente provinciale ANPI Massa e Carrara
Aldo Bartoli, Presidente provinciale ANPI Pistoia
Angela Riviello, Presidente provinciale ANPI Prato
Silvia Folchi, Presidente provinciale ANPI Siena
Manifestazione di Forza Nuova a Prato
Lanciamo un allarme democratico per la manifestazione nazionale di Forza Nuova programmata per il 23 marzo, data di fondazione dei Fasci di combattimento, e autorizzata dal questore, nonostante l’opposizione del sindaco di Prato e degli altri sindaci della provincia e le oltre 10.000 firme in calce a una petizione unitaria per impedire il raduno neofascista.
Per questa ragione l’ANPI di Prato, assieme a decine di associazioni, sindacati, partiti, ha promosso una manifestazione antifascista proprio il 23 marzo in piazza delle Carceri dalle 15 in poi. Nel pesante clima xenofobo che attraversa parte del Paese si intende sdoganare e legittimare il fascismo dalle sue origini. Per questo l’ANPI della Toscana auspica una partecipazione regionale delle forze democratiche alla manifestazione di Prato e propone a tutte le sue organizzazioni toscane di dar vita ad una partecipazione colorata e attiva affinché il 23 avvenga una mobilitazione grande, tranquilla e pacifica a difesa della democrazia e contro ogni fascismo e razzismo.
La raccolta firme può essere sottoscritta qui: change.org/p/fermiamo-la-manifestazione-fascista-a-prato
Striscione contro don Biancalani. Anpi Pistoia e Anpi Toscana stanno dalla sua parte
Anpi Pistoia e Anpi Toscana sanno da che parte stare. Ed è quella di don Biancalani. Lo striscione di Forza Nuova contro il prete di Vicofaro è un attacco vile perché colpisce gli ultimi della società. E vediamo con tutta chiarezza la strumentalizzazione di un episodio come l’arresto per droga di una persona accolta a Vicofaro per il rilancio della campagna razzista.
Certo. Vanno fatti i distinguo. Se una persona viene trovata a spacciare droga, è giusto che sia fermata dalle forze dell’ordine. Ma, in un paese che tiene alla legalità, questo deve avvenire indipendentemente che la persona sia straniera o italiana. E specularci sopra è scorretto.
Dunque è evidente che Forza Nuova vuole soffiare sul fuoco della xenofobia. E’ evidente che vuole colpire l’anello più debole della società, i migranti in fuga da guerra e fame, soprattutto quando annuncia una manifestazione di protesta proprio il 21 aprile. Guardacaso proprio quando sarà in visita a Vicofaro l’ex presidente della Camera Laura Boldrini. E Forza Nuova vuole colpire figure come quella di don Biancalani, già oggetto di attacchi e offese di ogni genere, solo perché obbedisce alle leggi della solidarietà e dell’accoglienza.
L’Anpi non ci sta a questo gioco al massacro e si schiera dalla parte di don Biancalani e di tutte le persone fuori dalla società e senza una meta accolte a Vifocaro.
Tragedia di Livorno: ANPI TOSCANA chiede più sicurezza sui luoghi di lavoro
La morte dei due lavoratori al porto industriale di Livorno che stavano effettuando la manutenzione di una cisterna all’interno del Deposito Costiero Neri, ci lascia sgomenti. Non si può andare a lavorare la mattina con il rischio di non tornare a casa la sera. Siamo vicini alle famiglie di Nunzio Viola, 52 anni, e Lorenzo Mazzoni, di soli 25 anni. Aderiamo alla giornata di lutto nel giorno dei funerali e alla fiaccolata di stasera indetta da Cgil Cisl e Uil a Livorno.
Ma ci sembra incredibile che dopo anni e anni di battaglie sindacali per avere tutte le garanzie di sicurezza sui luoghi di lavoro, siamo ancora qui a piangere due operai morti in una situazione che gli stessi inquirenti non sanno ancora spiegare. Ed è davvero inquietante sapere che il comitato sicurezza non sia mai stato convocato dall’autorità portuale.
Ci chiediamo allora quanti passi indietro siano stati fatti in questi anni sulla sicurezza dei lavoratori. Ci chiediamo quante garanzie sono venute meno con la scusa di questi lunghi anni di crisi economica che non sono certo finiti. E chiediamo più sicurezza. Chiediamo più garanzie per i lavoratori.
Perché l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Lo dice l’articolo 1 della Costituzione. E i partigiani hanno combattutto anche per questo. Ma non c’è mai lavoro senza sicurezza.
Siena: oggi 23 marzo il convegno nazionale “L’antifascismo, origine e forza delle istituzioni democratiche”
Oggi 23 marzo si tiene a Palazzo Pubblico di Siena, nella Sala delle Lupe, il convegno nazionale “L’antifascismo, origine e forza delle istituzioni democratiche”, organizzato da Anpi e Comune di Siena. E’ dedicato al ruolo degli Enti locali nella tutela dei principi e dei valori della Costituzione italiana. L’inizio del convegno è previsto per le ore 15.
I lavori – coordinati da Vania Bagni di Anpi Toscana – si aprono con un intervento del consigliere regionale Simone Bezzini, che porta il saluto del presidente della Giunta regionale della Toscana Enrico Rossi. Le relazioni introduttive sono affidate al sindaco di Siena Bruno Valentini e all’avvocato Emilio Ricci, vice presidente nazionale Anpi. A seguire gli interventi di Alessandro Orlandini (direttore Isrsec), di Silvia Folchi (presidente Anpi di Siena) e dei sindaci e rappresentanti delle Regioni che hanno adottato delibere analoghe a quella del Comune di Siena. Tra gli altri: Arianna Viscogliosi, assessore al personale e alle pari opportunità del Comune di Genova; Giovanni Bettarini, assessore all’urbanistica del Comune di Firenze; Alberto Bellelli, sindaco di Carpi (Modena); e Mauro Alessandri, sindaco di Monterotondo (Roma).
Molti Comuni italiani stanno infatti adottando delibere con le quali si regola la concessione di spazi, aree o strutture pubbliche al fine di contrastare condotte riconducibili al fascismo, al nazismo, al razzismo e ad ogni forma di discriminazione. Da ricordare che la XII disposizione della Costituzione italiana vieta la ricostituzione del partito fascista ed è per questo che le amministrazioni pubbliche, di vari orientamenti politici, stanno fornendo un segnale forte al Paese anche per attuare le leggi Scelba e Mancino e la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo.
Per rappresentare e diffondere il concreto impegno antifascista e antirazzista, l’Anpi nazionale e il Comune di Siena, secondo capoluogo in Italia e primo Comune in Toscana ad adottare la delibera, organizzano questo convegno, invitando tutti i Sindaci e i rappresentanti delle Regioni impegnati su questo fronte e tutti coloro che intendono avviare un percorso. Le conclusioni della giornata sono affidate a Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi.
Manifestazione per Idy Diene (oggi sabato 10 marzo): Anpi, Arci e Cgil Firenze aderiscono
“Aderiamo alla manifestazione indetta a Firenze dalle associazioni dei senegalesi in Toscana per oggi, sabato 10 marzo, in ricordo di Idy Diene”: così Anpi, Arci e Cgil di Firenze, che già avevano dato la propria adesione al presidio dello scorso martedì pomeriggio, proprio all’indomani dell’omicidio di Idy Diene, per mano di Roberto Pirrone, lunedì sul ponte Vespucci.
“Condividiamo il dolore dell’intera comunità senegalese per l’assassinio di Idy. Invitiamo i cittadini e le cittadine di Firenze a riunirsi attorno al suo ricordo e alla sua famiglia – dicono Anpi, Arci e Cgil di Firenze -. Non possiamo, e nessuno deve farlo, permettere che il clima di odio e tensione che si respira in Italia oggi si continui ad alimentare. Anche per questo saremo in piazza domani, per questo cammineremo accanto alla comunità senegalese. Condividiamo l’invito delle associazioni senegalesi a marciare pacificamente. Sarà un corteo che vuol ricostruire un tessuto cittadino capace di farsi carico di queste tragedie, analizzarne la portata e fare il possibile perché non si ripetano”.
La manifestazione si svolgerà a Firenze con il raduno a partire dalle ore 14,30 in piazza Santa Maria Novella (partenza del corteo alle 15).
A Roma! Le dieci sezioni provinciali Anpi della Toscana alla manifestazione del 24 febbraio
“Mai più fascismi – Mai più razzismi”
Manifestazione nazionale a Roma sabato 24 febbraio.
Promossa dalle 23 organizzazioni promotrici dell’appello “Mai più fascismi”, la manifestazione comincerà con il concentramento in Piazza della Repubblica alle ore 13.30 per poi sfilare fino in Piazza del Popolo.
A presentare la manifestazione sul palco della piazza sarà l’attore Giulio Scarpati. Il programma è il seguente: lettere e racconti di partigiane e partigiani letti da studentesse e studenti, testimonianza di un giovane migrante, esibizione dei Modena City Ramblers, messaggio video della Senatrice a vita Liliana Segre. Concluderà la Presidente nazionale ANPI, Carla Nespolo.
Sabato prossimo è l’Italia democratica, solidale, responsabile e civile che deve alzare la testa contro ogni deriva razzista e fascista.
Dalla Toscana partono vari pullman in collaborazione con la CGIL. Ci saranno anche le dieci sezioni provinciali di ANPI. Ma chiediamo a tutti i cittadini e le cittadine toscane di partecipare. Qui di seguito alcune indicazioni utili per partecipare alla manifestazione. Il contributo per il viaggio è volontario.
PROVINCIA DI PISA
Camera del Lavoro, Ufficio Segreteria, viale Bonaini 71 2° piano (Pisa), tel. 050515215
Anpi provinciale Pisa, via San Zeno 3, mail: provincialepisa@anpi.it, tel. 050553168, 3475109188, referente: Bruno Possenti
PROVINCIA DI LIVORNO
Anpi provinciale Livorno, via Terreni 2, mail: anpiprovincialelivorno@gmail.com, tel. 0586813898, 3458023103, referente: Massimo Nenci
PROVINCIA DI GROSSETO
Anpi provinciale Grosseto, presso Palazzo della Provincia, piazza Dante 35, mail: anpi.grosseto@live.it, tel. 3459739562
la tappe del pullman:
Follonica, davanti alla sede della Cgil (ore 9,30)
Grosseto via Canada, parcheggio antistante cinema Space (ore 10)
Albinia (ore 10,30)
PROVINCIA DI MASSA CARRARA
Anpi Provinciale Carrara, viale Potrignano 13 Carrara, mail: anpicarrara@gmail.com, tel. 0585776353, 3290854046, referente: Nando Sanguinetti
PROVINCIA DI SIENA
Cgil Siena, La Lizza 11, tel. 0577 254811
Anpi Provinciale Siena, viale Maccari 3, mail: info@anpisiena.it, tel. 0577283008, 3356163262, referente: Silvia Folchi
le tappe dei pullman condivisi con Cgil e Arci:
Poggibonsi, loc. Saliceto (ore 8,30)
Siena, impianti sportivi Acqua Calda (ore 9)
Casello autostradale Bettole (ore 9,30)
Casello autostradale Querce al Pino (ore 9,45)
PROVINCIA DI AREZZO
Anpi provinciale Arezzo, Piazza del Praticino 7, mail: arezzo@anpi.it, 057522835, 3280150467 referente: Laura
PROVINCIA DI FIRENZE
Per i pullman in partenza da Firenze (Ponte a Greve-Obihall-Mercato ortofrutticolo di Novoli) e Scandicci: tel. 0552700549
da Sesto Fiorentino (parcheggio Metro): tel. 055447241
da Borgo San Lorenzo: tel. 055840261
da Empolese Valdelsa:
Castelfiorentino, parcheggio stadio (ore 9) – tel. 057164053/61620
Fucecchio, piazza XX Settembre (ore 9) – tel. 057120187
Certaldo, zona mensa (ore 9,15) – tel. 0571668060, 665378
Empoli, parcheggio Centro Coop (ore 9,30) – tel. 0571942120
da Valdarno – tel. 055915251
PROVINCIA DI PISTOIA
Anpi provinciale Pistoia, viale Petrocchi 159, mail: pistoia.anpi@outlook.it, 057332578, 3409431870, referenti: Aldo Bartoli e Rosalba Bonacchi
Link all’appello “Mai più fascismi”: http://www.anpi.it/articoli/1908/mai-piu-fascismi